Vangelo di oggi 18 Marzo 2020 con commento

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 5,17-19.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: « Non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non son venuto per abolire, ma per dare compimento.
In verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà neppure un iota o un segno dalla legge, senza che tutto sia compiuto.
Chi dunque trasgredirà uno solo di questi precetti, anche minimi, e insegnerà agli uomini a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà agli uomini, sarà considerato grande nel regno dei cieli. »

Beato Columba Marmion (1858-1923)
abate

Gli: “strumenti delle buone opere”
“Ecco, io vengo per fare, o Dio, la tua volontà” (Eb 10,7)
La fedeltà è il fiore più ricco e delicato dell’amore quaggiù. Lassù, in cielo, l’amore si esprimerà in azione di grazie, compiacenza, gioia, nel possesso pieno e completo dell’oggetto amato; quaggiù si traduce con una fedeltà generosa e costante a Dio, malgrado le tenebre della fede, malgrado prove, difficoltà, contraddizioni. Sull’esempio del nostro modello divino dobbiamo abbandonarci senza riserve, come lui stesso si è dato senza riserve al Padre entrando nel mondo “Ecco, io vengo per fare, o Dio, la tua volontà” (Eb 10,7).

(…) Dobbiamo dire a Gesù: “Voglio essere interamente tuo; desidero viver della tua vita con la fede e con l’amore; voglio che i tuoi desideri siano i miei desideri, e come te per amore di tuo Padre, voglio fare tutto quanto può piacerti: “Ho messo la tua legge nel profondo del mio cuore” (Sal 40,9 Vg); ti è gradito che custodisca fedelmente le prescrizioni della legge cristiana che hai stabilito (…), come prova della delicatezza del mio amore per te, voglio dire come tu stesso hai detto: neppure un iota né una virgola toglierò dalla tua legge (cfr Mt 5,18); dammi la grazia che non lasci passare la minima cosa che possa farti piacere affinché, secondo la tua parola, “essendo fedele nelle piccole cose, lo divenga anche nelle grandi” (cfr Lc 16,10); fa’ soprattutto che agisca sempre per amor tuo e per il Padre (cfr Gv 14,31); il mio più grande desiderio sarebbe poter dire come te: “io faccio sempre le cose che sono gradite al Padre” (cfr Gv 8,29).