Supplica a San Rocco contro le epidemie

SUPPLICA A SAN ROCCO
Festa 16 agosto

Nobilissimo eroe della Cattolica Chiesa e sin-golare esempio di carità cristiana, glorioso San Rocco, oggi – nella ricorrenza sei volte centenaria del vostro felice transito – ci prostriamo riverenti innanzi a Voi invocandovi a nostro celeste Protet-tore. Ed oh! quanto bisogno abbiamo del validis-simo vostro Patrocinio contro le pestilenze che infuriano sulla terra. Ora che godete la divina bea-titudine in Cielo, dove la vostra carità è anche più perfetta e più viva, abbiate pietà delle miserie no-stre e proteggete quegli uomini medesimi che tanto amaste quaggiù nella vita. Guardateci – ve ne preghiamo – dal tremendo flagello che in altri tempi disertò le città e le campagne coprendo di cadaveri e di lutto le contrade d’Italia; tenete lon-tano ogni male dalle nostre case conservandoci immuni da ogni infermità che metta in pericolo la salute dell’anima e del corpo; liberateci dall’epide-mia del malcostume e dell’immoralità che dilaga spaventosamente distruggendo i fiori divini del-l’innocenza e della grazia; difendeteci dal contagio della colpa e dell’errore che, oscurando le intelli-genze e inaridendo i cuori, uccide i germi santi della virtù e del bene; e fate – o glorioso Taumaturgo dell’umanità sofferente – che imitando la vostra ammirabile fortezza e vivendo fedeli alla cattolica dottrina possiamo meritare il favore dei vostri pro-digi nelle nostre necessità e partecipare a quella gloria che ora godete in grembo dell’Eterno Amo-re. Così sia. Pater, Ave, Gloria.