San Pietro Giuliano Eymard, Santo del giorno per il 3 agosto

( 4 febbraio 1811 – 1 agosto 1868 )

La storia di San Pietro Julian Eymard
Nato a La Mure d’Isère, nel sud-est della Francia, il viaggio di fede di Pietro Giuliano lo portò dall’essere sacerdote nella diocesi di Grenoble nel 1834, a unirsi ai maristi nel 1839, a fondare la Congregazione del Santissimo Sacramento nel 1856.

Oltre a questi cambiamenti, Peter Julian ha affrontato la povertà, l’iniziale opposizione di suo padre alla vocazione di Peter, gravi malattie, un’eccessiva enfasi jansenistica sul peccato e le difficoltà di ottenere l’approvazione diocesana e successivamente papale per la sua nuova comunità religiosa.

I suoi anni da marista, incluso il servizio di leader provinciale, hanno visto l’approfondimento della sua devozione eucaristica, specialmente attraverso la predicazione delle Quaranta ore in molte parrocchie. Ispirato inizialmente dall’idea di riparazione dell’indifferenza verso l’Eucaristia, alla fine Peter Julian fu attratto da una spiritualità più positiva dell’amore incentrato su Cristo. I membri della comunità maschile fondata da Pietro si alternarono tra una vita apostolica attiva e la contemplazione di Gesù nell’Eucaristia. Lui e Marguerite Guillot fondarono la Congregazione femminile dei Servi del Santissimo Sacramento.

Peter Julian Eymard fu beatificato nel 1925 e canonizzato nel 1962, un giorno dopo la fine della prima sessione del Vaticano II.

Riflessione
In ogni secolo, il peccato è stato dolorosamente reale nella vita della Chiesa. È facile arrendersi alla disperazione, parlare così fortemente dei fallimenti umani che la gente può dimenticare l’immenso e altruistico amore di Gesù, come mettono in evidenza la sua morte sulla croce e il suo dono dell’Eucaristia. Pietro Giuliano sapeva che l’Eucaristia era la chiave per aiutare i cattolici a vivere il loro battesimo e predicare con parole ed esempi la Buona Novella di Gesù Cristo.