Rifletti sulla saggezza che viene dall’età matura

Lascia che uno di voi che è senza peccato sia il primo a lanciarle una pietra.” Di nuovo si chinò e scrisse per terra. E in risposta, se ne andarono uno per uno, iniziando con gli anziani. Giovanni 8: 7–9

Questo passaggio viene dalla storia della donna catturata nell’adulterio quando viene trascinata davanti a Gesù per vedere se la sosterrebbe. La sua risposta è perfetta e, alla fine, viene lasciata sola per incontrare la tenera misericordia di Gesù.

Ma c’è una linea in questo passaggio che è facilmente trascurata. È la linea che afferma: “… a cominciare dagli anziani”. Ciò rivela una dinamica interessante all’interno delle comunità umane. In generale, coloro che sono più giovani tendono a mancare della saggezza e dell’esperienza che viene con l’età. Sebbene i giovani possano avere difficoltà ad ammetterlo, coloro che hanno vissuto una lunga vita hanno un’immagine unica e ampia della vita. Ciò consente loro di essere molto più prudenti nelle decisioni e nei giudizi, soprattutto quando si tratta delle situazioni più intense della vita.

In questa storia, la donna viene portata davanti a Gesù con un duro giudizio. Le emozioni sono alte e queste emozioni offuscano chiaramente il pensiero razionale di coloro che sono pronti a lapidarla. Gesù taglia questa irrazionalità con una dichiarazione profonda. “Lascia che uno di voi che è senza peccato sia il primo a lanciarle una pietra.” Forse, all’inizio, quelli che erano più giovani o più emotivi non permettevano alle parole di Gesù di affondare. Probabilmente stavano lì con pietre in mano in attesa di iniziare a lanciare. Ma poi gli anziani iniziarono ad allontanarsi. Questa è l’età e la saggezza al lavoro. Erano meno controllati dall’emozione della situazione ed erano immediatamente consapevoli della saggezza delle parole pronunciate da nostro Signore. Di conseguenza, gli altri seguirono.

Rifletti, oggi, sulla saggezza che arriva con l’età. Se sei più grande, rifletti sulla tua responsabilità di aiutare a guidare le nuove generazioni con chiarezza, fermezza e amore. Se sei più giovane, non trascurare di fare affidamento sulla saggezza delle generazioni più anziane. Sebbene l’età non sia una perfetta garanzia di saggezza, può essere un fattore molto più significativo di quanto pensiate. Sii aperto ai tuoi anziani, mostra loro rispetto e impara dalle esperienze che hanno avuto nella vita.

Preghiera per i giovani: Signore, dammi un vero rispetto per i miei anziani. Ti ringrazio per la loro saggezza derivante dalle molte esperienze che hanno avuto nella vita. Vorrei essere aperto al loro consiglio ed essere guidato dalla loro mano gentile. Gesù io credo in te.

Preghiera per l’anziano: Signore, ti ringrazio per la mia vita e per le molte esperienze che ho avuto. Ti ringrazio per avermi insegnato attraverso le mie difficoltà e lotte, e ti ringrazio per le gioie e gli amori che ho incontrato nella vita. Continua a diffondere la tua saggezza su di me in modo che io possa aiutare a guidare i tuoi figli. Vorrei sempre cercare di dare il buon esempio e guidarli secondo il tuo cuore. Gesù io credo in te.