Rifletti, oggi, se c’è qualcuno nella tua vita a cui hai iniziato a rinunciare

Un uomo si avvicinò a Gesù, si inginocchiò davanti a lui e disse: “Signore, abbi pietà di mio figlio, che è un pazzo e soffre molto; spesso cade nel fuoco e spesso nell’acqua. L’ho portato dai tuoi discepoli, ma non hanno potuto curarlo “. Matteo 17: 14-16

OK, quindi forse questa preghiera è simile alla preghiera di molti genitori. Molti giovani possono “cadere nel fuoco” o “nell’acqua” nel senso di cadere nei guai e nel peccato. E molti genitori finiscono in ginocchio chiedendo aiuto a Dio.

Questa è una buona preghiera ed è onesta. Sebbene oggi non usiamo comunemente la parola “lunatico” se non come commento dispregiativo, questa parola dovrebbe essere intesa in questo passaggio come l’uomo che riconosce che suo figlio soffre di qualche forma di malattia psicologica e spirituale. In effetti, il passaggio continua rivelando che Gesù scacciò un demone da lui. Questa demoniaca oppressione spirituale ha causato anche gravi problemi psicologici.

La prima buona notizia di questo passaggio è che il padre si è preso cura di suo figlio e non si è arreso. Forse sarebbe stato facile per il padre rinnegare suo figlio semplicemente per rabbia, dolore o frustrazione. Sarebbe stato facile per lui trattare suo figlio come qualcuno che non era buono e non meritava la sua continua attenzione. Ma non è quello che è successo.

L’uomo non solo venne a Gesù, ma si inginocchiò anche davanti a Gesù implorando “pietà”. La pietà è un’altra parola per misericordia e compassione. Sapeva che c’era speranza per suo figlio e che la speranza risiedeva nella misericordia e nella compassione di Gesù.

Questo passaggio ci rivela la semplice verità che dobbiamo pregare gli uni per gli altri. Dobbiamo pregare, soprattutto, per coloro che ci sono più vicini e nel più grande bisogno. Nessuno è senza speranza. Tutto è possibile attraverso la preghiera e la fede.

Rifletti, oggi, se c’è qualcuno nella tua vita a cui hai iniziato a rinunciare. Forse hai provato di tutto e la persona continua ad allontanarsi dal sentiero verso Dio. In tal caso, puoi essere certo che la tua chiamata è pregare per quella persona. Siete chiamati a pregare non solo in modo casuale e veloce; piuttosto, sei chiamato a una preghiera profonda e piena di fede per loro. Sappi che Gesù è la risposta a tutte le cose e può fare tutte le cose. Consegnare quella persona alla misericordia di Dio oggi, domani e ogni giorno. Non arrenderti, ma conserva la speranza che Dio possa portare guarigione e trasformazione della vita.

Signore, per favore abbi pietà di me, della mia famiglia e di tutti i bisognosi. Prego specialmente per (_____) oggi. Porta guarigione, santità e trasformazione della vita. Gesù io credo in te.