Mondo Religione: Che cos’è una parabola?

Una parabola (pronunciato PAIR uh bul ) è un confronto tra due cose, spesso fatto attraverso una storia che ha due significati. Un altro nome per una parabola è un’allegoria.

Gesù Cristo ha fatto gran parte del suo insegnamento in parabole. Raccontare storie di personaggi e attività familiari era il modo preferito dagli antichi rabbini di attirare l’attenzione del pubblico mentre illustrava un importante punto morale.

Le parabole compaiono sia nell’Antico che nel Nuovo Testamento ma sono più facilmente riconoscibili nel ministero di Gesù. Dopo che molti lo respinsero come Messia, Gesù si rivolse alle parabole, spiegando ai suoi discepoli in Matteo 13: 10-17 che coloro che cercavano Dio avrebbero afferrato il significato più profondo, mentre la verità sarebbe stata nascosta ai non credenti. Gesù usò storie terrene per insegnare verità celesti, ma solo quelli che cercavano la verità erano in grado di capirle.

Caratteristiche di una parabola
Le parabole sono in genere brevi e simmetriche. I punti sono presentati in due o tre usando un’economia di parole. I dettagli non necessari sono esclusi.

Le ambientazioni nella storia sono tratte dalla vita ordinaria. Le figure retoriche sono comuni e utilizzate nel contesto per facilitare la comprensione. Ad esempio, un discorso su un pastore e le sue pecore indurrebbe gli ascoltatori a pensare a Dio e al suo popolo a causa dei riferimenti dell’Antico Testamento a quelle immagini.

Le parabole spesso incorporano elementi di sorpresa ed esagerazione. Vengono insegnati in modo così interessante e avvincente che l’ascoltatore non può sfuggire alla verità in esso.

Le parabole chiedono agli ascoltatori di esprimere giudizi sugli eventi della storia. Di conseguenza, gli ascoltatori devono esprimere giudizi simili nella propria vita. Costringono l’ascoltatore a prendere una decisione o arrivare a un momento di verità.

In genere le parabole non lasciano spazio alle aree grigie. L’ascoltatore è costretto a vedere la verità in immagini concrete piuttosto che astratte.

Le parabole di Gesù
Un maestro nell’insegnamento con parabole, Gesù parlava circa il 35 percento delle sue parole registrate in parabole. Secondo il Tyndale Bible Dictionary , le parabole di Cristo erano più che illustrazioni per la sua predicazione, erano in gran parte la sua predicazione. Molto più che semplici storie, gli studiosi hanno descritto le parabole di Gesù sia come “opere d’arte” che come “armi da guerra”.

Lo scopo delle parabole nell’insegnamento di Gesù Cristo era di focalizzare l’ascoltatore su Dio e sul suo regno . Queste storie hanno rivelato il carattere di Dio : com’è, come lavora e cosa si aspetta dai suoi seguaci.

La maggior parte degli studiosi concorda sul fatto che ci siano almeno 33 parabole nei Vangeli . Gesù introdusse molte di queste parabole con una domanda. Ad esempio, nella parabola del seme di senape, Gesù rispose alla domanda: “Com’è il Regno di Dio?”

Una delle parabole più famose di Cristo nella Bibbia è la storia del figliol prodigo in Luca 15: 11-32. Questa storia è strettamente legata alle parabole di Lost Sheep e Lost Coin. Ognuno di questi racconti si concentra sul rapporto con Dio, dimostrando cosa significa perdersi e come il cielo celebra con gioia quando si trovano i perduti. Disegnano anche un’immagine acuta del cuore amorevole di Dio Padre per le anime perdute.

Un’altra parabola ben nota è il racconto del buon samaritano in Luca 10: 25-37. In questa parabola, Gesù Cristo ha insegnato ai suoi seguaci come amare gli emarginati del mondo e ha mostrato che l’amore deve superare il pregiudizio.

Molte parabole di Cristo insegnano a essere preparate per la fine dei tempi. La parabola delle dieci vergini sottolinea il fatto che i seguaci di Gesù devono essere sempre vigili e pronti al suo ritorno. La parabola dei talenti fornisce una guida pratica su come vivere pronti per quel giorno.

In genere, i personaggi delle parabole di Gesù rimanevano senza nome, creando un’applicazione più ampia per i suoi ascoltatori. La parabola di Rich Man e Lazarus in Luca 16: 19-31 è l’unica in cui ha usato un nome proprio.

Una delle caratteristiche più sorprendenti delle parabole di Gesù è il modo in cui rivelano la natura di Dio. Attirano ascoltatori e lettori in un incontro reale e intimo con il Dio vivente che è Pastore, Re, Padre, Salvatore e molto altro ancora.