Le giaculatorie da dire spesso al tuo Angelo Custode e tutti gli Angeli

La giaculatoria è una breve orazione, che si porge a Dio o ai Santi, detta come se dovesse salire rapida e diritta al Cielo, come dardo o saetta lanciata. (dal Dizionario etimologico Zingarelli)

Il termine “preghiera scoccata” (come fosse una freccia) o giaculatoria fu coniato da Sant’Agostino d’Ippona riferendosi alle brevi preghiere della tradizione monastica copta (dal IV e il V sec).

• Angelo mio custode, prega per me. • Diavoletto scappa via. Angioletto vieni qua, buona notte a mamma e papà. (Si recita prima di andare a dormire.) • Gesù, Maria, San Michele, San Gabriele, San Raffaele, difendeteci. • San Gabriele Arcangelo, prega per me (noi). • San Michele Arcangelo, con la tua luce illuminaci. • San Michele Arcangelo, con la tua spada difendici. • San Michele Arcangelo, con le tue ali proteggici. • San Michele Arcangelo, difendici dal maligno. • San Michele Arcangelo, difendici nel combattimento, affinché non periamo nel giorno del tremendo giudizio. • San Michele Arcangelo, difendici nella lotta affinché non periamo nell’estremo giudizio. • San Michele Arcangelo, prega per me (noi). • San Michele Arcangelo, protettore del Regno di Cristo sulla Terra, proteggici. • San Michele, difendici nella battaglia. • San Raffaele Arcangelo, prega per me (noi). • Santi Angeli Custodi preservateci da tutte le insidie del maligno. • Santi Angeli e Arcangeli, difendeteci, custoditeci. • Santi Arcangeli, pregate per me (noi).