La Madonna di Medjugorje “ti invito a scoprire Dio nella preghiera”

Messaggio del 25 luglio 1997
Cari figli, oggi vi invito a rispondere al mio invito alla preghiera. Io desidero, cari figli, che in questo tempo troviate un angolo per la preghiera personale. Desidero guidarvi verso la preghiera del cuore. Solo così capirete che la vostra vita è vuota senza la preghiera. Voi scoprirete il senso della vostra vita quando avrete scoperto Dio nella preghiera. Perciò figlioli aprite la porta dei vostri cuori e capirete che la preghiera è gioia, senza la quale non potete vivere. Grazie per avere risposto alla mia chiamata!
Alcuni brani della Bibbia che ci possono aiutare a comprendere questo messaggio.
Tobia 12,8-12
Buona cosa è la preghiera con il digiuno e l`elemosina con la giustizia. Meglio il poco con giustizia che la ricchezza con ingiustizia. Meglio è praticare l`elemosina che mettere da parte oro. L`elemosina salva dalla morte e purifica da ogni peccato. Coloro che fanno l`elemosina godranno lunga vita. Coloro che commettono il peccato e l`ingiustizia sono nemici della propria vita. Io vi voglio manifestare tutta la verità, senza nulla nascondervi: vi ho già insegnato che è bene nascondere il segreto del re, mentre è cosa gloriosa rivelare le opere di Dio. Sappiate dunque che, quando tu e Sara eravate in preghiera, io presentavo l`attestato della vostra preghiera davanti alla gloria del Signore. Così anche quando tu seppellivi i morti.
Proverbi 15,25-33
Il Signore abbatte la casa dei superbi e rende saldi i confini della vedova. Sono in abominio al Signore i pensieri malvagi, ma gli sono gradite le parole benevole. Sconvolge la sua casa chi è avido di guadagni disonesti; ma chi detesta i regali vivrà. La mente del giusto medita prima di rispondere, la bocca degli empi esprime malvagità. Il Signore è lontano dagli empi, ma egli ascolta la preghiera dei giusti. Uno sguardo luminoso allieta il cuore; una notizia lieta rianima le ossa. L`orecchio che ascolta un rimprovero salutare avrà la dimora in mezzo ai saggi. Chi rifiuta la correzione disprezza se stesso, chi ascolta il rimprovero acquista senno. Il timore di Dio è una scuola di sapienza, prima della gloria c`è l`umiltà.