La devozione al Rosario e lo scopo della ripetizione

Lo scopo delle diverse perle sul rosario è di contare le varie preghiere come sono dette. A differenza delle perle di preghiera musulmane e dei mantra del buddismo, le preghiere del rosario hanno lo scopo di occupare tutto il nostro essere, corpo e anima, meditando sulle verità della Fede.

Semplicemente ripetere le preghiere non è la vana ripetizione condannata da Cristo (Mt 6: 7), poiché Lui stesso ripete tre volte la sua preghiera nel Giardino (Mt 26:39, 42, 44) e i Salmi (ispirato dallo Spirito Santo) sono spesso molto ripetitivi (Ps 119 ha 176 versetti e Ps. 136 ripete la stessa frase 26 volte ).

Matteo 6: 7 Nel pregare, non chiacchierare come i pagani, che pensano che saranno ascoltati a causa delle loro molte parole.

Salmo 136: 1-26
Loda l’Eterno, che è così buono;
L’amore di Dio dura per sempre ;
[2] Loda il dio degli dei;
L’amore di Dio dura per sempre ;
. . .
[26] Loda il Dio dei cieli,
l’amore di Dio dura per sempre .

Matteo 26:39 Avanzò un poco e si prostrò in preghiera, dicendo: “Padre Mio, se è possibile, lascia che questo calice passi da me; eppure, non come voglio, ma come vuoi.”

Matteo 26:42 Ritirandosi una seconda volta, pregò di nuovo: “Padre Mio, se non è possibile che questo calice passi senza che io lo beva, la tua volontà sarà fatta!”

Matteo 26:44 Li lasciò, si ritirò di nuovo e pregò una terza volta, dicendo di nuovo la stessa cosa.

La Chiesa ritiene che sia necessario per un cristiano meditare (in preghiera) la volontà di Dio, la vita e gli insegnamenti di Gesù, il prezzo che ha pagato per la nostra salvezza e così via. Se non lo facciamo, inizieremo a dare per scontati questi grandi doni e alla fine ci allontaneremo dal Signore.

Ogni cristiano deve meditare in qualche modo per preservare il dono della salvezza (Giacomo 1: 22-25). Molti cristiani cattolici e non cattolici leggono e applicano in preghiera le Scritture alle loro vite – anche questa è meditazione.

Il rosario è un aiuto per la meditazione. Quando uno prega il rosario, le mani, le labbra e, in una certa misura, la mente, sono occupati dal Credo, dal Padre Nostro, dall’Ave Maria e dalla Gloria. Allo stesso tempo, si dovrebbe meditare su uno dei 15 misteri, dall’Annunciazione attraverso la Passione, alla Glorificazione. Per mezzo del rosario apprendiamo ciò che rende la vera santità (“lascia che sia fatto a me secondo la tua parola”), sul grande dono della salvezza (“È finito!”) E sulle grandi ricompense che Dio ha in serbo per noi (“È risorto”). Perfino le ricompense di Maria (Assunzione e Glorificazione) ci anticipano e ci insegnano sulla nostra partecipazione al regno di Cristo.

La fedele recitazione del rosario secondo questo modello è stata trovata dai cattolici come la porta a maggiori doni di preghiera e santità, come dimostrano i molti santi canonizzati che hanno praticato e raccomandato il rosario, così come la Chiesa.