Il consiglio di oggi 7 Settembre 2020 di Melitone di Sardi

Melitone di Sardi (? – ca 195)
vescovo

Omelia sulla Pasqua
« Il Signore Dio mi assiste, per questo non resterò confuso. È vicino chi mi rende giustizia; chi oserà venire a contesa con me? » (Is 50,7-8)
Cristo era Dio, e ha preso la nostra umanità. Soffrì per coloro che soffrono, fu legato per coloro che sono vinti, fu giudicato per i condannati, sepolto per coloro che sono sepolti, e risuscitò dai morti. Vi grida queste parole: “Chi oserà venire a contesa con me? Si avvicini a me (Is 50, 8). Ho liberato io il condannato, ho vivificato io il morto, ho rialzato io il sepolto. Chi mi contesta?” (v.9) Sono io, dice Cristo, ad avere abolito la morte, vinto il nemico, calpestato l’inferno, legato il forte (Lc 11, 22), rapito l’uomo nel più alto dei cieli, sono io, dice Cristo.

“Venite dunque, voi tutti popoli di uomini che eravate impigliati nel male, ricevete il perdono dei vostri peccati. Perché sono il vostro perdono, sono la Pasqua di salvezza, sono l’agnello immolato per voi. Sono l’acqua della vostra purificazione, sono la vostra luce, sono il vostro Salvatore, sono la vostra risurrezione, sono il vostro re. Vi prendo con me in cielo, vi mostrerò il Padre eterno, vi risusciterò con la mia mano destra.”

Tale è colui che fece il cielo e la terra, plasmò l’uomo in principio (Gen 2,7), annunciò se stesso nella Legge e i profeti, prese carne in una Vergine, fu crocifisso sul legno, fu deposto in terra, risuscitò dai morti, salì al cielo, sedette alla destra del Padre e ha il potere di giudicare tutto e di salvare tutto. Per lui, il Padre ha creato tutto quanto esiste, fin dal principio e per sempre. Egli è l’alfa e l’omega (Ap 1,8), è il principio e la fine (…), è lui il Cristo (…). A lui sia la gloria e la potenza nei secoli. Amen.