Devozione alla Madonna di Siracusa: il messaggio delle lacrime di Maria

Comprenderanno gli uomini l’arcano linguaggio di queste lacrime?», si chiedeva Papa Pio XII, nel Radiomessaggio del 1954. Maria a Siracusa non ha parlato come a Caterina Labouré a Parigi (1830), come a Massimino e Melania a La Salette (1846), come a Bernadette a Lourdes (1858), come a Francesco, Giacinta e Lucia a Fatima (1917), come a Mariette a Banneux (1933). Le lacrime sono l’ultima parola, quando non ci sono più parole.Le lacrime di Maria sono il segno dell’amore materno e della partecipazione della Madre alle vicende dei figli. Chi ama condivide. Le lacrime sono espressione dei sentimenti di Dio verso di noi: un messaggio di Dio all’umanità. L’invito pressante alla conversione del cuore e alla preghiera, rivoltoci da Maria nelle sue apparizioni, ci viene ancora una volta ribadito attraverso il linguaggio silenzioso ma eloquente delle lacrime versate a Siracusa. Maria ha pianto da un umile quadretto di gesso; nel cuore della città di Siracusa; in una casa vicina ad una chiesa cristiana evangelica; in una abitazione molto modesta abitata da una giovane famiglia; su una mamma in attesa del suo primo bambino ammalata di tossicosi gravidica. Per noi, oggi, tutto ciò non può essere senza significato… Dalle scelte fatte da Maria per manifestarci le sue lacrime è evidente il tenero messaggio di sostegno e di incoraggiamento della Madre: Ella soffre e lotta insieme a coloro che soffrono e lottano per difendere il valore della famiglia, l’inviolabilità della vita, la cultura dell’essenzialità, il senso del Trascendente di fronte all’imperante materialismo, il valore dell’unità. Maria con le sue lacrime ci ammonisce, ci guida, ci incoraggia, ci consola

Supplica

Madonna delle lacrime, abbiamo bisogno di Te: della luce che si irradia dai Tuoi occhi, del conforto che emana dal Tuo cuore, della Pace di cui sei Regina. Fiduciosi ti affidiamo le nostre necessità: i nostri dolori perchè Tu li lenisca, i nostri corpi perchè Tu li guarisca, i nostri cuori perchè Tu li converta, le nostre anime perchè Tu le guidi a salvezza. Degnati, o Madre buona, di unire le Tue lacrime alle nostre affinché il Tuo divin Figlio ci conceda la grazia…(esprimere)che con tanto ardore noi Ti chiediamo. O Madre d’Amore, di Dolore e di Misericordia,
abbia pietà di noi.