Chi è il tuo Angelo Custode e cosa fa: 10 cose da sapere

Gli angeli custodi esistono.
Il Vangelo lo afferma, le Scritture lo sostengono in innumerevoli esempi e episodi. Il Catechismo ci insegna fin da piccoli a sentire questa presenza al nostro fianco e confidare in essa.

Gli angeli esistono da sempre.
Il nostro Angelo custode non viene creato insieme a noi, al momento della nostra nascita. Egli esiste da sempre, dall’istante in cui Dio ha creato tutti gli angeli. È stato un singolo episodio, un singolo istante in cui la volontà divina ha generate tutti gli angeli, a migliaia. In seguito Dio non ha più creato altri angeli.

Esiste una gerarchia angelica e non tutti gli angeli sono destinati a diventare Angeli custodi.
Anche gli angeli si differenziano tra loro per compiti e soprattutto per la loro posizione in cielo rispetto a Dio. Alcuni angeli in particolare sono selezionati per sostenere una prova e, se la superano, vengono abilitati al ruolo di Angeli custodi. Quando nasce un bambino o una bambina, uno di questi angeli viene scelto per stare al suo fianco fino alla morte e oltre.

Tutti ne abbiamo uno
… e uno solo. Non possiamo cederlo, non possiamo condividerlo con nessuno. Anche riguardo a questo le Scritture sono ricche di riferimenti e citazioni.

Il nostro Angelo ci guida nel cammino verso il Cielo
Il nostro Angelo non può obbligarci a seguire la strada del bene. Non può decidere per noi, imporci delle scelte. Siamo e restiamo liberi. Ma il suo ruolo è prezioso, importante. Come un consigliere silenzioso e fidato resta al nostro fianco, cercando di consigliarci per il meglio, di suggerirci la strada giusta da seguire, per ottenere la salvezza, per meritare il Paradiso, soprattutto per essere persone buone e buoni cristiani.

Il nostro Angelo non ci abbandona mai
In questa vita e nella prossima, sapremo di poter contare su di lui, su questo amico invisibile e speciale, che non ci lascia mai soli.

Il nostro Angelo non è lo spirito di una persona morta
Anche se è bello pensare che, quando qualcuno che amiamo muore, diventa un Angelo, e come tale torna per stare al nostro fianco, purtroppo non è così. Il nostro Angelo custode non può essere nessuno che abbiamo conosciuto in vita, né un membro della nostra famiglia morto anzitempo. Lui esiste da sempre, è una presenza spirituale generata direttamente da Dio. Questo non vuol dire che ci ami di meno! Ricordiamo che Dio è prima di ogni cosa Amore.

Il nostro Angelo custode non ha nome
… o, se lo ha, non è compito nostro stabilirlo. Nelle Scritture sono citati i nomi di alcuni angeli, come Michele, Raffale, Gabriele. Qualsiasi altro nome attribuito a queste creature celesti, non è documentato né confermato dalla Chiesa, e come tale risulta inappropriato pretendere di usarlo per il nostro Angelo, soprattutto utilizzando, per determinarlo, mese di nascita o altri metodi fantasiosi.

Il nostro Angelo combatte al nostro fianco con tutta la sua forza.
Non dobbiamo pensare di avere al nostro fianco un tenero putto grassottello che suona l’arpa. Il nostro Angelo è un guerriero, un combattente forte e coraggioso, che si schiera al nostro fianco in ogni battaglia della vita e ci protegge quando siamo troppo fragili per farlo da soli.

Ricordiamo che Dio è prima di ogni cosa Amore
Il nostro Angelo custode è anche il nostro messaggero personale, incaricato di portare i nostri messaggi a Dio, e viceversa.
È agli angeli che Dio si rivolge per comunicare con noi. Loro compito è quello di farci comprendere la sua parola e instradarci nella giusta direzione. Come abbiamo precedentemente detto, la sua presenza è generata direttamente da Dio. Questo non significa che Dio ci ami di meno, Dio è prima di ogni cosa Amore.