7 Ottobre memoria alla Madonna del Rosario: devozione

La devozione alla Madonna del Rosario – e in particolare la pratica del Rosario – è presente e sempre raccomandata in tutta la Chiesa, ma particolarmente praticata nelle chiese domenicane e nei santuari mariani in generale.

Questo intervento vuole soffermarsi brevemente su due punti : presentare una breve riflessione su questa importante pratica devozionale del Rosario e indicare il programma del mese di ottobre nel nostro Santuario di S. Maria del Sasso, dal quale il sottoscritto sta scrivendo.

1 – La preghiera del Rosario – Il Rosario è stato tante volte l’argomento di scritti, prediche e funzioni mariane. Si tratta certamente della “devozione” più praticata nella Chiesa, insieme alla Via Crucis. E’ proprio “scritta”, scolpita nel cuore dei cristiani, che la sentono come una preghiera viva, e molto ricca, per i contenuti che presenta, e molto adatta per tutti, grandi e piccoli, dotti e gente semplice. Sì, una preghiera molto ripetitiva, ma mai stancante, perché impegna la mente e il cuore.

Quella corona benedetta che stringiamo fra le mani, fa del Rosario come una forma di preghiera “gestuale”, molto semplice e molto essenziale: ci aiuta ad elevare a Dio la nostra umile preghiera, illuminata e sorretta dalla presenza e dalla intercessione di Maria. Molto a proposito viene spontaneo riportare qui quelle ispirate espressioni del B. Bartolo Longo sul Rosario, che concludono la Supplica alla Beata Vergine del Rosario di Pompei: “ O Rosario benedetto di Maria, Catena dolce che ci rannodi a Dio, vincolo di amore che ci unisce agli Angeli… tu ci sarai conforto nell’ora di agonia…”.

La Madonna aiuta, chi La prega col rosario, a far rifiorire – nella mente, nel cuore e sulle labbra – tutta la dolcezza e la profondità che questo modo di pregare esprime. Una preghiera, il Rosario, che la Madonna stessa ha raccomandato nelle apparizioni di Lourdes e di Fatima, dove è apparsa con la corona in mano.

PREGHIERE A MARIA REGINA DEL S. ROSARIO

O Maria, Regina del Santo Rosario, che risplendi nella gloria di Dio come Madre di Cristo e Madre nostra, estendi a noi, Tuoi figli, la Tua materna protezione.

Ti contempliamo nel silenzio della Tua vita nascosta, in attento e docile ascolto alla chiamata del Messaggero divino. Ci avvolge di sublime tenerezza il mistero della Tua carità interiore, che genera vita e dona gioia a coloro che in Tè confidano. Ci intenerisce il Tuo cuore di Madre, pronto a seguire ovunque il Figlio Gesù fin sul Calvario, dove, tra i dolori della passione, stai ai piedi della croce con eroica volontà di redenzione.

Nel trionfo della Risurrezione, la Tua presenza infonde gioioso coraggio a tutti i credenti, chiamati ad essere testimonianza di comunione, un cuor solo e un’anima sola. Ora, nella beatitudine di Dio, quale sposa dello Spirito, Madre e Regina della Chiesa, colmi di gioia il cuore dei santi e, attraverso i secoli, sei conforto e difesa nei pericoli.

O Maria, Regina del Santo Rosario,
guidaci nella contemplazione dei misteri del Tuo Figlio Gesù, perché anche noi, seguendo insieme con Tè il cammino di Cristo, diventiamo capaci di vivere con piena disponibilità gli eventi della nostra salvezza. Benedici le famiglie; dona ad esse la gioia di un amore indefettibile, aperto al dono della vita; proteggi i giovani.

Da’ serena speranza a chi vive nella vecchiaia o soccombe nel dolore. Aiutaci ad aprirci alla luce divina e con Tè leggere i segni della sua presenza, per conformarci sempre più al Figlio Tuo, Gesù, e contemplare in eterno, ormai trasfigurati, il Suo volto nel Regno di pace infinita. Amen