Il mistero della morte

Sono il tuo Dio grande e misericordioso che ti amo di amore immenso e tutto fa per te, ti riempie di grazia e amore. In questo dialogo tra me e te voglio parlarti del mistero della morte. Molti uomini hanno paura della morte mentre ce ne sono altri che non pensano mai nella loro vita questo mistero e si trovano all’ultimo giorno della loro vita impreparati.
La vita in questo mondo finisce. Tutti voi uomini avete in comune proprio la morte. Se siete tutti diversi uni dagli altri nella vocazione, l’aspetto fisico, il modo di pensare, mentre per la morte è un mistero comune a tutti gli esseri viventi.

Ma tu non temere la morte. Questo mistero non deve far paura, io che sono tuo padre al momento che lasci questo mondo la tua anima viene a me per tutta l’eternità. E se per caso tu nel mondo sarai stato una persona che ha amato, beato te, il regno dei cieli ti attende. Mio figlio Gesù quando stava in questo mondo parlò molte volte in parabole spiegando ai suoi discepoli il mistero della morte. Infatti disse “nel regno dei cieli non prendete moglie e marito ma sarete simile agli angeli”. Nel mio regno vivete in pieno il mio amore e vi troverete in una beatitudine senza fine.

La morte è un mistero comune a tutti. Stesso mio figlio Gesù in questo mondo fece esperienza della morte. Ma tu non devi temere la morte, ti chiedo solo di preparare già da adesso per quando essa verrà. Non vivere la tua vita nei piacere mondani ma vivi la tua vita nella mia grazia, nel mio amore. Stesso mio figlio Gesù disse “verrà di notte come un ladro”. Tu non sai quando io ti chiamerò a me e quando la tua esperienza cesserà su questa terra.

Ti chiedo di preparare il mistero della morte. La morte non è la fine di tutto ma la tua vita sarà solo trasformata, infatti da questo mondo tu verrai da me nel regno dei cieli per tutta l’eternità. Se sapessi quanti uomini vivono la loro vita soddisfando i loro desideri e poi alla fine della loro vita si trovano davanti a me impreparati. Grande è la rovina per chi non vive la mia grazia, non vive il mio amore. Io ho creato l’uomo anima e corpo quindi voglio che vive in questo mondo curando entrambi. Non si può vivere in questo mondo per soddisfare solo i desideri del corpo. E che sarà della vostra anima? Quando sarete davanti a me cosa direte? Io da voi voglio sapere se avete rispettato i miei comandi, se avete pregato e se siete stati caritatevoli con il vostro prossimo. Certo non vi chiederò le vostre conquiste, dei vostri affari o del potere che avete avuto sulla terra.

Quindi figlio mio cerca di capire il grande mistero della morte. La morte può colpire ogni uomo da un momento all’altro e non fatevi trovare impreparati. Cercate già da adesso a prepararvi a questo mistero cercando di essere fedeli a me. Se siete fedeli a me io vi accolgo nel mio regno e vi do la vita eterna. Non siate sordi a questo richiamo. La morte nel momento che non vi aspettate vi colpirà e se non siete preparati grande sarà la vostra rovina.

Per questo figlio mio adesso vivi i miei comandamenti, ama il tuo prossimo, ama sempre e prega me che sono il tuo padre buono. Se farai così allora le porte del mio regno si apriranno a te. Nel mio regno come disse mio figlio Gesù “ci sono molti posti”, ma io ti ho preparato un posto già al momento della tua creazione.
Grande è il mistero della morte. Un mistero che rende uguale ogni uomo, un mistero che io ho creato per dare posto nel mio regno a tutti. Non cercare di primeggiare in questo mondo ma cercate di gareggiare per il Paradiso. Cercate di fare quello che ho detto il questo dialogo allora nel cielo sarete splendenti come le stelle.

Figlio mio io voglio che tu al momento della tua morte vieni con me, in eterno. Figlio io ti amo e per questo ti voglio sempre con me. Io che sono tuo padre ti indico la via giusta e tu seguila sempre così saremo sempre insieme.